Silent Hill. Il motore del terrore
Editore: Costa & Nolan
Collana: videoludica. game culture
Data di pubblicazione: Giugno 2006
Pagine: 158
Prezzo: 12 euro
ISBN-10: 8874370237
ISBN-13: 978-8874370238
Descrizione
“Attenzione: questo libro contiene immagini violente e inquietanti. La paura del sangue genera paura della carne”.
Prescindendo finalmente dal confronto con gli altrettanto celebri Resident Evil eAlone in the Dark, Bernard Perron ci conduce per mano in un mondo allucinante adottando una prospettiva di analisi transmediale che attraversacinema, televisione e letteratura. L’autore esamina tematiche come la costruzione della suspense, la rappresentazione della violenza simulata e il ruolo del game designer nella narrativa videoludica. Silent Hill è uno dei massimi esponenti del survival horror, un genere che fonde le atmosfere del cinema dell’orrore con le meccaniche ludiche dell’adventure. Presenta un gameplay in bilico tra incubo e psicosi e una componente narrativa che trae suggestioni dalle storie di Stephen King, H.P. Lovecraft e Dean Koontz e dalle pellicole di David Lynch, Stanley Kubrick e David Cronenberg.
Dal suo debutto su Playstation nel 1999, Silent Hill ha terrorizzato milioni di giocatori in tutto il mondo, diventando un vero e proprio fenomeno di culto. Il successo dell’originale ha spinto Konami, l’azienda produttrice, a sviluppare altri quattro seguiti (il quinto capitolo è in preparazione), mentre nel 2006, Hollywood ha prodotto un adattamento cinematografico diretto da Christophe Gans e sceneggiato da Roger Avary.
L’autore
Bernard Perron è docente di filmologia presso il dipartimento di Storia dell’arte e studi cinematografici dell’università di Montreal, in Canada. La sua ricerca accademica si concentra sulle teorie cognitive, sulla dimensione ludica del cinema narrativo, sul cinema interattivo e sui videogame. Ha curato, insieme a Mark J.P. Wolf, The Video Game Theory Reader (Routledge, 2003). Ha speso molte notti insonni a Silent Hill…
Acquista: online su Amazon.
Commenti
Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.