Autore di opere inclassificabili come La Jetée (1962) e Sans Soleil (1983), Chris Marker (née Christian François Bouche-Villeneuve, 29 luglio 1921 - 29 luglio 2012), non ha mai fatto mistero della sua passione per i nuovi media, videogame e mondi virtuali inclusi. E’ noto, in particolare, il suo inesauribile interesse per Second Life e precisamente per il territorio surreale di Ouvroir, un'isola dedicata all’arte interattiva a lui dedicata. Nel virtual world di Linden Lab, Marker aveva adottato lo pseudonimo e le fattezze poligonali di Sergei Murasaki. Appassionato di giochi di ruolo - in senso psicologico e non meramente ludico - Marker ha trovato nei media digitali un terreno fertile di sperimentazione e di performance affini alla sua natura elusiva e riservata.
Risale al 2010 Ouvroir The Movie, machinima di natura documentaristica, illustrativo e insieme perlustrativo, che attesta come l’artista, prossimo ai novanta, non abbia mai smesso di sperimentare, esplorare ed innovare. Commissionato dal Museum für Gestaltung ginevrino e sviluppato dall’artista viennese Max Moswitzer per l’esibizione intitolata “In Real Life: Chris Marker. A Farewell to Movies”(2008) curata da Chris Marker, Margarete Jahrmann, Max Moswitzer, Ouvroir The Movie è disponibile online [link alternativo]:
Uno degli ultimi progetti machinima al quale Marker ha (in)direttamente collaborato è The Third Cat. Girato in Second Life, il video è interpretato dall'avatar del compagno di giochi del regista e fotografo, un gattone arancione di nome Guillaume-en-egypte. Frutto del lavoro di Exosius Woolley, Guillaume ha fatto il suo debutto ufficiale nel 2009. Diretto dall’artista viennese Max Moswitzer, The Third Cat è impreziosito da una colonna sonora selezionata da Marker ed è stato presentato al Centre Pompidou di Parigi nel 2010 e all'Estoril Film Festival di Lisbona nel corso dello stesso anno.
Non va poi dimenticato che tra il 1996 e il 1997 Marker ha diretto l’enigmatico Level 5, una riflessione sulla storia e sulla guerra - reale/virtuale - e sul fascino sinistro delle simulazioni, interpretato da Catherine Belkhodja nel ruolo di una programmatrice. Il film è disponibile in versione integrale qui:
Nel 1997, Marker ha prodotto il CD-ROM multimediale Immemory, una meditazione sul ruolo della fotografia nell'era digitale. Archivio interattivo di suoni, immagini, video e altre gemme collezionate dall'artista, Immemory invita il lettore a ripensare la funzione (e finzione) delle tecnologie della memoria. Complessivamente, l'esperienza richiede oltre venti ore per fruirla in modo integrale. Nel booklet allegato al CD-ROM, Marker descrive così il suo progetto:
"In our moments of megalomaniacal daydreaming, we tend to view our memory as a kind of History Book: we have won and lost battles, found and lost whole empires. At the very least we are characters from a classic novel ('My life is such a novel!'). A more modest and perhaps more fruitful approach would be to consider the fragments of memory in terms of geography. In every life, we would find continents, islands, deserts, swamps, overpopulated territories and terrae incognitae. From this memory we can draw the map, extract images with more ease (and truth) than do stories and legends. That the subject of this memory is found to be a photographer or a filmmaker does not imply that his memory is more interesting than that of any passing gentleman (or moreover, than that of the lady), but simply that he has left traces with which one can work, and contours to help draw up the map" (Chris Marker)
La versione riveduta e corretta di Immemory ha debuttato online su Gorgomancy, il sito Flash di Marker, nel 2010.
Buoni viaggi.
Matteo Bittanti
notizie collegate: il machinima tra evoluzione e rivoluzione (saggio)
Ulteriori informazioni sugli interventi dell'artista francese in Second Life sono disponibili sul sito britannico Furtherfield.org: "Web cinema: Alone Together with Chris Marker" di Eliza Fernbach (2009)
Per chi volesse saperne di più sul gattone Guillaume, ecco un intero numero della rivista francese Poptronic sul tema che risale al 2009. (link a PDF).