Andrea Peduzzi modera un'interessante discussione su videogiochi, narrazione e simulazione con Filippo Zanoli nel corso del festival letterario "Parolario. Leggere il futuro" che si tiene a Como dal 30 agosto al 9 settembre. Nello specifico, si esaminano le caratteristiche peculiari di Bioshock studiate da Zanoli nella monografia ludologica Bioshock. In nome del padre ivi sarà presentato e dibattuto senza esclusione di colpi. Ecco la descrizione completa dell'evento "coraggioso":
5 settembre ore 17.00 Como, Villa Olmo, via Simone Cantoni 1
Incontro con l’autore: Filippo Zanoli e Andrea Peduzzi "Il coraggioso nuovo mondo. I videogames e le nuove frontiere della narrazione"I videogame di oggi sono eredi digitali di antichi passatempi o complesse macchine per raccontare storie? Figlio ibrido di cinema, ritualità ludiche e tecnologia, il videogioco ha sempre dimostrato una spiccata predisposizione, se non una vera e propria ambizione, per la narrazione. Al di là del joypad, dei rumori cacofonici e delle esplosioni digitali, in realtà si cela un mondo utopico - perché contravviene alla norma stabilita della narrazione univoca - fatto di game designer e romanzi interattivi, in cui l’utente diventa un fondamentale attore per la costruzione delle storie. Si racconteranno così, sugli schermi digitali, le epopee del futuro? Ne discutono Andrea Peduzzi e Filippo Zanoli, autore del saggio critico Bioshock - In nome del padre (Ludologica, 2011) che prende le mosse dall’omonimo titolo di un videogioco campione d’incassi per analizzare l’evoluzione (non solo) narrativa del medium videoludico.