COSA: PRESENTAZIONE CATALOGO GAME VIDEO/ART. A SURVEY
QUANDO: GIOVEDì 30 GIUGNO 2016, ORE 15.30
DOVE: SALA DEI 146, OPEN SPACE IULM 6
INGRESSO LIBERO E APERTO AL PUBBLICO
DESCRIZIONE
Pubblicato da Silvana Editoriale, il catalogo ufficiale di GAME VIDEO/ART. A SURVEY sarà introdotto da un panel formato da Andrea Cancellato (Direttore Generale, Triennale Milano), il Rettore Mario Negri e il Prof. Gianni Canova. Curato da Matteo Bittanti e Vincenzo Trione, il volume include contributi di Claudio De Albertis, Mario Negri, Vincenzo Trione, Vanni Codeluppi, Anna Luigia De Simone, Stefano Bartezzaghi, Isabelle Arvers, Henry Lowood, Matteo Bittanti, nonché citazioni tratte dalle interviste agli artisti realizzate dagli studenti della Laurea Magistrale in Arte, Patrimoni e Mercati della IULM.
La presentazione sarà seguita da una performance dell'artista Marco Mendeni intitolata r lightTweakSunlight01 della durata di circa 30 minuti, sempre in Sala dei 146.
DESCRIZIONE
La performance è stata pensata appositamente per il progetto GAME VIDEO/ART. A SURVEY ed esplora e approfondisce partendo dal progetto iniziato nel 2015 con r lightTweakSunlight01, il confine tra astrazione e rappresentazione. L’idea è quella di trasmettere attraverso intrecci invisibili e manipolazioni del motore grafico, immagini composite elaborate/modificate in real-time. Attraverso l’uso improprio di algoritmi che modificano le immagini, i suoni e le sequenze di visioni contemplative generate da un software, il lavoro vuole stimolare lo spettatore ad una riflessione sulla migrazione in atto verso le simulazioni o meglio la simulazione del “tutto”. La durata della performance è di 30 minuti.
L'ARTISTA
Nato a Brescia nel 1979, Marco Mendeni esplora creativamente le realtà generate dalla tecnologia. Nello specifico, Mendeni utilizza i videogiochi come medium espressivo per investigare la relazione tra il reale e il digitale, simulazione e dissimulazione. La sua pratica è incentrata sull'articolazione di coppie binarie come virtualità vs. materialità, presenza vs. assenza, tradizione vs. innovazione. I mondi videoludici - fatti di realtà virtuale - perdono il carattere artificiale di simulazioni giocabili per diventare spazi di sperimentazione. Mendeni trasforma costrutti intangibili e scevri di sostanza - i videogiochi - in oggetti concreti. Questa pratica apparentemente paradossale genera nuovi significati e situazioni. Mendeni vive e lavora a Berlino.